La magia del Treno della Sila regala momenti emozionanti a quanti scelgono di salire a bordo. Non ha prezzo perdersi lungo le rotaie inghiottite dai boschi.

Raggiungere Camigliatello dall’Hotel Marconi di Rende è davvero molto facile. Basta imboccare la SS 107 e guidare per circa 40 minuti immergendosi man mano nel verde della collina e della montagna. La “capitale della Sila” accoglie tutti i turisti, specialmente quelli amanti degli sport invernali. Una delle attrazioni più in voga e maggiormente ricercate è il Treno della Sila che, da Moccone, scompare come per magia lungo le rotaie immerse nei boschi.

La magia del Treno della Sila                                                                       

Il Treno della Sila è un convoglio ferroviario ottocentesco che lascia dietro di sé il fumo bianco della locomotiva. Non ci sarebbe bisogno di una bacchetta magica per vivere una favola se si dovesse salire a bordo nel bel mezzo di una nevicata. Il paesaggio imbiancato e i fiocchi renderebbero quei momenti una vera e propria fiaba, oltre che regalare un’esperienza emozionale. Le rotaie arrivano fino al Parco Nazionale che sorge a quasi 2000 metri d’altezza. Da lì è possibile ammirare il mar Tirreno e il mare Ionio nei giorni in cui l’aria è più limpida.

Esperienza unica

A bordo del Treno della Sila può capitare di imbattersi un set cinematografico e di diventare, d’incanto, una comparsa. Può capitare altresì di trovarsi nel bel mezzo di una rappresentazione teatrale oppure di uno scambio di amorosi sensi tra due innamorati. Perché a bordo le lancette si fermano e il tempo smette di scorrere. I bambini amano scrutare fuori dai finestrini gli animali che popolano i boschi della Sila: resteranno ammaliati da tanta naturalezza. La stazione d’arrivo è Silvana Mansio, dove ad attendere i turisti c’è un ristorante ricavato proprio in una… locomotiva d’epoca.

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